L’origano (Origanum vulgare) è una spezia popolare fresca o secca utilizzata nella nostra cucina italiana ma anche in quella greca.

La pianta fiorita fa parte della famiglia della menta (Apiaceae) ed è strettamente imparentata con maggiorana, timo, basilico, salvia e lavanda.



Generalmente in cucina si usa l’origano fresco o viene aggiunto a molte ricette in forma essiccata o macinata (qui l’origano biologico).
Questa spezia ha un sapore caldo e avvolgente ed esalta molte tipologie di pietanze, dandogli un tocco in più. Quando ingerito da solo ha un sapore un po’ amaro.
I benefici dell’olio di origano e dell’origano in generale sono stati ampiamente studiati dai ricercatori. Vediamo i risultati nel dettaglio.

Benefici dell’origano per la salute

Sia l’origano che l’olio di origano sono usati per scopi medicinali da molto tempo.

Alcuni credono che il forte aroma dell’origano possa aiutare ad alleviare i sintomi di disturbi del tratto respiratorio come tosse, asma, allergie e bronchite.
L’origano può anche essere usato per trattare:

  1. Bruciore di stomaco
  2. Gonfiore
  3. Parassiti
  4. Dolori mestruali
  5. Artrite reumatoide
  6. Infezioni del tratto urinario
  7. Mal di testa
  8. Diabete
  9. Sanguinamento gengivale
  10. Condizioni cardiache
  11. Colesterolo alto

Uno studio di un laboratorio di ricerca pubblicato nel 2017 suggerisce che l’origano potrebbe avere proprietà antitumorali (fonte). Tuttavia, non è disponibile alcuna ricerca sugli esseri umani – la ricerca è ancora alle prime fasi.

L’olio di origano (qui un ottimo prodotto naturale) viene usato come repellente per insetti o per trattare le punture.
L’olio è anche usato per trattare:

  1. Acne
  2. Piede dell’atleta
  3. Malattie gengivali
  4. Mal di denti
  5. Forfora
  6. Verruche
  7. Condizioni della pelle tra cui rosacea e psoriasi
  8. Dolori muscolari o articolari

Si noti che, al momento, non ci sono prove a sufficienza per confermare questi benefici medicinali dell’olio di origano.

Esistono alcune prove pubblicate nel 2000 che suggeriscono come l’olio di origano può aiutare a trattare i parassiti intestinali nell’essere umano.
In un altro studio pubblicato nel 2011, i ricercatori hanno anche scoperto che un unguento con estratto di origano può aiutare le ferite chirurgiche meglio della vaselina.

Infine, l’origano è uno dei numerosi ingredienti di Zyflamend, un ottimo integratore che aiuta la risposta immunitaria, la salute del cuore e la funzione articolare.
Alcuni studi preliminari hanno suggerito che questo integratore può dare questi benefici, ma sono necessarie ulteriori ricerche.


Valori nutrizionali

Nell’origano le calorie sono quasi del tutto assenti. Secondo i dati USDA, 1 cucchiaino di origano macinato fornisce circa 5 calorie e 1 cucchiaino di foglie di origano fornisce solo 3 calorie. La maggior parte delle calorie proviene da carboidrati sotto forma di fibra, ma comunque l’origano non è una buona fonte di fibre.

Un cucchiaino di foglie di origano contribuisce ad aumentare l’assunzione di vitamina K, fornendo circa il 14% dell’apporto giornaliero raccomandato. Inoltre il consumo di origano aumenta la vitamina A (2% dell’apporto giornaliero raccomandato), della vitamina C (1%), della vitamina E (2%), dell’acido folico, della vitamina B3 e B6 (1% ciascuno).

I minerali contenuti nell’origano includono: calcio (27,6 mg), ferro (0,8 mg), magnesio (4,7 mg), fosforo (3,5 mg), potassio (29,2 mg), sodio (0,3 mg), manganese (0,1) e piccole quantità di zinco e rame.

Selezione, preparazione e conservazione

L’origano si trova facilmente nella maggior parte dei negozi di alimentari, tuttavia in Italia il miglior origano viene raccolto nel meridione (questo è quello siciliano). Puoi trovare origano macinato ed essiccato nel reparto sepzie.
L’origano, come le altre spezie, deve essere conservate in uno spazio fresco, buio e asciutto, per esempio dentro un armadio lontano da fonti di calore.

Se hai acquistato le foglie di organo fresco, una volta a casa, avvolgile in un tovagliolo di carta (bianca naturale) e conservale in frigorifero fino a quando non ti serve.

Puoi usare le foglie di origano fresche, macinate o secche in molti piatti nostrani italiani e greci. È popolare per profumare la salsa e nella pizza… ma non solo.

Possibili effetti collaterali

L’origano o l’olio di origano sono sicuri per la maggior parte delle persone, se usati in quantità normalmente sfruttate per fini alimentari. Tuttavia, le persone che presentano allergie alla menta (o alla famiglia delle piante della menta) possono sperimentare una reazione allergica quando consumano l’origano.

Se usato per scopi medicinali, l’origano è sicuro se assunto per via orale o applicato sulla pelle, sebbene alcune persone avvertano fastidio allo stomaco. Gli esperti sanitari avvertono che possono verificarsi irritazioni cutanee se l’olio di origano viene applicato sulla pelle in concentrazioni superiori all’1%

Non è noto se l’uso dell’origano o dell’olio di origano per scopi terapeutici sia sicuro per le donne in gravidanza o in fase di allattamento. Gli esperti consigliano quindi che, durante queste fasi, a scopo cautelare, è meglio evitarne l’uso medicinale. Inoltre, le persone con diabete, disturbi emorragici o che saranno sottoposti a intervento chirurgico entro due settimane dovrebbero parlare con il proprio medico prima di usare l’origano per scopi medici.

I normali usi per cucinare piatti della tradizione non danno alcun effetto collaterale ed è possibile quindi consumare l’origano in sicurezza.

Domande frequenti

Esistono diversi tipi di origano?
Sì, esiste l’origano turco, greco o italiano. Ogni tipo di origano ha un aspetto diverso e un gusto diverso. Quello italiano è indubbiamente quello con i maggiori controlli sulla qualità.

Qual è un buon sostituto dell’origano adatto nelle ricette?
L’origano è spesso chiamato “maggiorana selvatica” perché ha delle cose in comune. Per questo motivo, puoi usare la maggiorana (qua un buon prodotto biologico) come sostituto dell’origano. In ogni caso l’origano è più forte di gusto e odore, quindi se usi la magiorana dovrai usarne un po’ di più, a seconda della ricetta.