Cosa sai del glifosato (o glifosate)? Se non hai idea di cosa sia, stai tranquillo perchè non sei il solo!
Il glifosato è la principale sostanza chimica contenuta nel RoundUp, un erbicida nocivo ampiamente utilizzato e cancerogeno per noi esseri umani, come indicato dalla OMS, Organizzazione Mondiale della Sanità.
Vediamo come possiamo difenderci da questo veleno…
Ultimamente si parla molto delle pratiche alimentari sostenibili e del cibo biologico. Ma se 10 anni fa qualcuno mi avesse detto che in futuro questo sarebbe stato un ordinario argomento di conversazione, beh, non ci avrei creduto. Non perchè non credessi nella sostenibilità o nell’agricoltura biologica, ma perchè non avrei compreso una discussione fatta di parole incomprensibili e di paure contro nemici che non avevano un nome.
Oggi le cose sono cambiate, abbiamo molte più informazioni sui nemici della nostra salute e del nostro pianeta e difatti sono diventato da diversi anni un consumatore più consapevole. Oggi so anche quanto vale il mio, e il tuo, potere d’acquisto, che è più di quel che normalmente crediamo.
La scelta di acquistare prodotti con certificazione biologica, quindi privi di pesticidi e/o erbicidi ha un evidente beneficio per la salute personale ma, più di ogni altra cosa, ha enormi implicazioni per quanto riguarda la salute dell’intero pianeta e questo è diventato il mio stimolo principale, dato che dovremmo lasciare ai nostri figli un mondo migliore di quello che ci hanno consegnato.
Quando acquisto alimenti biologici (privi di pesticidi e/o erbicidi), integratori detox, prodotti per la cura del corpo o persino vestiti, scelgo di privilegiare le agricolture sostenibili, così da contribuire alla salute del nostro pianeta. Questo significa anche aiutare gli agricoltori. Con oltre 1.000 sostanze chimiche sintetiche in circolazione sul nostro cibo, come il glifosato, utilizzato per trattare di tutto: grano, cotone, riso…; l’esposizione alla quale si sottopongono gli agricoltori è davvero preoccupante.
Ma vediamo cosa è davvero il glifosato e come possiamo difenderci.
Maggiori dettagli sul glifosato?
Il glifosato è il principale composto chimico del RoundUp, l’erbicida sopra menzionato sviluppato negli anni ’70 dal gigante dei fertilizzanti Monsanto. Attualmente il Roundup è l’erbicida più utilizzato al mondo ed è ampiamente impiegato per il controllo delle piante infestanti e in alcuni casi come essiccante durante la pre-raccolta.
Nonostante sia ampiamente usato da molti paesi in tutto il mondo, Italia compresa, il glifosato è considerato “probabile cancerogeno” dall’Agenzia Internazionale per la Ricerca sul Cancro e dall’Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS).
Il glifosato viene spruzzato sul nostro cibo, sui nostri campi e persino sui prati nei quali mandiamo giornalmente a giocare i nostri bambini. Eppure, nonostante sappiamo tutto questo, non facciamo molto a riguardo.
L’Italia è uno dei principali acquirenti del Roundup e quindi uno dei maggiori utilizzatori di glifosato. I cibi provenienti da agricoltura intensiva (o non biologica) sono tutti appestati: farina, riso, pasta, mais, pomodori, ecc.
Se scegliere il biologico è un ottimo modo per evitare l’esposizione al cibo contaminato da pesticidi e dal glifosato, la brutta notizia è che il glifosato è stato trovato anche nell’acqua piovana e nell’aria. Questo evidenzia che l’impatto non è solo sull’agricoltura, difatti la contaminazione va ben oltre i suoi “confini”. Il problema non è più secondario, è diventato molto serio.
Come possiamo difenderci dal glifosato spruzzato sul nostro cibo?
Negli ultimi anni sono stato estremamente fortunato a conoscere meglio la sostenibilità e le pratiche dell’agricoltura biologica e oggi condivido con voi alcuni consigli per disintossicarvi dai veleni ai quali ci sottoponiamo passivamente.
- Fate una dieta a base di cibo biologico, variegata e privilegiando: frutta, verdura, legumi e uova. Evitate quanto più possibile le altre proteine animali, compreso il pesce di allevamento o proveniente dall’Ocenao Pacifico.
- Fate cicli disintossicanti (detox) con integratori premium estratti in modo naturale da cibi sani e biologici, come ad esempio i probiotici biologici Vegavero, che vi aiutano a restituire il giusto equilibrio alla vostra flora batterica intestinale.
- Bevete molta acqua naturale e spremute di frutta fresche. Evitate bevande industriali dolcificate di qualsiasi tipologia anche se a base di frutta.
Anche se queste soluzioni non risolvono il problema mondiale del glifosato, almeno ci aiutano a migliorare la nostra salute personale.
Firma la petizione contro il glifosato
Se come me vuoi abolire l’utilizzo del glifosato in Italia, firma la petizione per l’abolizione in tutta Europa. Servono un milione di firme. Cosa aspetti? Firma ora!