Il maestro Yang Chengfu una volta disse che il fondatore della scuola, Yang Luchan, pronunciò queste parole: «Tu vuoi, io ti do; Se colpisci, tu avrai; Tu vuoi quello, avrai quello».
L’insegnante Tian Zhaolin disse che Yang Jian Hou (padre di Yang Chengfu) diceva sempre: «Quando durante il tui shou colpisci l’altra persona, entrambi i suoi piedi emettono il suono “deng deng” e rimbalzano/saltano. I talloni dei piedi avvertono dolore, ma il punto che viene colpito sul corpo non avverte dolore, si sente “sollevato / rilassato”».
Il Maestro ShaoHou descrive il Fajin con cinque caratteristiche:
薄 Bao / Bo (Sottile)
順 Shun (Morbido)
短 Duan (Corto)
脆 Cui (Netto)
遠 Yuan (Lontano)
«Quando emettiamo il Fajin contro il petto, il jin deve penetrare nella pelle ed uscire. Questo è Bao / Bo.
Quando emettiamo il Fajin, prima il Qi, poi il Jin. Il Qi permea tutto il corpo all’unisono. Su e giù per le nove sezioni / curve, senza nemmeno il più piccolo ostacolo. Questo è Shun.
Il movimento Fajin è breve e corto, questo è Duan.
Non bisogna aggrovigliarsi con il nemico. Il Fajin è rilassato, efficiente, ordinato e netto. Questo è Cui.
Quando rilasciamo il Fajin vogliamo che la nostra intenzione vada lontana. Questo è Yuan».
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Il Maestro Yang ChengFu disse:
«Pensa / credi / senti che le tue braccia sono come ferro avvolto nel cotone.
Hua Jin deve essere completamente song.
Il Fanjin deve essere un chiaro taglio netto, brusco. I passi devono avanzare in segreto, come se un passo viene rubato.
Il Fajin è come se getti una tazza. Se vuoi scagliare qualcosa, scaglialo; se vuoi lanciare via, lancia via. Se permane qualche esitazione, non è possibile lanciare via nessuno.
Inoltre:
Se stai colpendo verso l’alto, l’intenzione è di lanciare la persona in cima a una casa.
Se stai colpendo verso il basso, l’intenzione è di farlo arrivare al centro della terra.
Se stai colpendo per mandare lontano, l’intenzione è di fare passare l’altro attraverso un muro».
Approfondisci l’argomento sul Fa-Jin in questo articolo: Il Fa-Jin della famiglia Yang
Traduzione dal cinese all’inglese di Scott Burkhalter
Traduzione e adattamento in italiano di Valerio Bellone
