
Quando arriva una tormenta nel deserto la palma solitaria si piega, non oppone resistenza. Ma se la tormenta è estrema la palma si sradica. Questo momento di cambiamento non è la cessazione dell’esistenza per la palma. Al contrario è un altro potenziale del suo esistere. Una volta sradicata i suoi frutti saranno sparpagliati dal vento e genereranno altre palme. Queste nuove palme saranno un riparo sicuro, una oasi, la fonte di vita per altre piante ed animali che saranno accolti. Quindi, da una singola palma che cede si crea molta più vita di quella che si è vista morire. Si tratta di una trasformazione, non della fine.
Buona pratica e ricerca a tutti.
© Valerio Bellone