gu luping

IL MAESTRO GU LUPING

Gu Li Sheng, noto come Gu Luping, nacque sotto la dinastia Qing, durante il 30° regno Guangxi (1903). Quando aveva cinque anni seguì suo zio che era un praticante di medicina cinese a Nan Jing, per studiare medicina cinese.
Iniziò a studiare l’arte marziale dello Shaolin dal famoso insegnante locale Gao Cai Xiang. All’inizio degli anni ’20, divenne un impiegato a casa dell’ufficiale Wang. Durante quel periodo Yang Shao Hou, nipote del rinomato creatore del Taiji stile Yang, Yang Lu Chan, insegnava l’arte marziale a Mr. Wang, oltre al Nan Jing Guo Shu Guan (Istituto Nazionale di Arti Marziali di Nan Jing). Quindi, Gu Li Sheng ebbe l’opportunità di studiare con Yang Shao Hou. Dopo diversi avvenimenti, Yang Shao Hou accettò Gu Li Sheng come suo allievo.
Grazie all’insegnamento di Yang Shao Hou, e a uno sforzo notevole nella pratica da parte di Gu Li Sheng, egli riuscì a ricevere l’autentico Taiji Gongfu di stile Yang.

Gran Maestro Gu Lisheng

Nel 1930 Yang Shao Hou morì, ma grazie alla raccomandazione di Gu Jing Zhang, Gu Li Sheng potè studiare anche sotto Yang Chengfu per alcuni anni.
Nel 1937, dopo la morte di Yang Cheng Fu, Gu Li Sheng si trasferì nella città di Gui Yang nella provincia di Gui Zhou (così da evitare la guerra) e lì insegnò il Taiji. A quel tempo, la situazione politica era turbolenta e instabile e c’erano molti maestri di arti marziali che si erano trasferiti nella provincia di Gui Zhou.
Tra i vari Maestri che praticavano e insegnavano la propria arte c’era un Maestro che aveva una grande reputazione ed era esperto di Tong Bi e Xing Yi, proveniva da Shan Dong e si chiamava Wang. Il palmo del suo Tong Bi era molto pesante e molti esperti di arti marziali erano stati sconfitti da un suo singolo attacco.
I due (Gu Lisheng e Wang) si incontrarono ed ebbero una competizione… Gu Lisheng mise le mani su Wang che si ritrovò impotente nell’esprimere la sua abilità (potere), non era più in grado esercitare il suo palmo di acciaio, non poteva farsi avanti e nemmeno ritirarsi, era completamente controllato. A quel punto Gu Lisheng rilasciò il suo Nei Jin e Wang fece un balzo indietro di 4 metri, finendo contro una porta che si frantumò. Le natiche di Wang rimasero bloccate nel pannello della porta, sporgendo sull’altro lato della stessa.

Gu Li Sheng venne nominato uno dei “Three Gu of the Southwest” o “Xi Nan San Gu“, insieme ai famosi maestri di Shaolin: Gu Ru Zhang e Gu Jing Jang.

Nel 1947 ci fu un concorso di arti marziali a Gui Yang per promuovere l’arte marziale, seguendo la politica del governo. Gu Li Sheng era giudice e anche il co-organizzatore insieme a diversi maestri famosi di arti marziali come Gu Ru Zhang, Gu Jing Zhang, Yang Shen, e altri. In quell’occasione mostrò alcuni tipi di tui shou (mani che premono) del Taijiquan e la forma piccola del Taijiquan di Yang Shao Hou.

Sono svariati gli insegnamenti del Taijiquan che Gu Li Sheng ha tramandato, tra i vari:

1. La forma lunga della famiglia Yang Taijiquan, le tredici posizioni (108 movimenti)
2. La piccola forma di Yang Shao Hou (Forma veloce da utilizzo)
3. Due serie di Taiji Chang Quan o pugno lungo dello stile Yang (lignaggio Yang Cheng Fu)
4. Forma con le armi: sciabola, spada, lancia, palo appiccicoso
5. Svariate forme di tui shou

Written by

Valerio Bellone

Valerio Bellone studia e fa continua ricerca sul Taichi Chuan, il Qi Gong e la Meditazione. È autore del primo e unico saggio mai scritto in italiano sui primi tre Classici del Taijiquan cinesi.
Il suo percorso inizia con il wushu moderno e successivamente si sposta alla fonte della tradizione del Taiqjiuan studiando inizialmente lo stile di Cheng Man Ching e successivamente lo stile madre originale della famiglia Yang.
Tiene regolarmente corsi di Taichi, Qi Gong e Meditazione nella città di Palermo e scrive articoli di divulgazione su queste materie.